Confronto tra edificio ristrutturato e vecchio edificio da ristrutturare
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Obbligo di bonifica - definizione, tipologie e base giuridica

12.09.2024 6 min. tempo di lettura


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VON POLL IMMOBILIEN

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L'obbligo di bonifica descrive l'obbligo legale del proprietario di un immobile o di un edificio di attuare misure per correggere danni, difetti o inquinamento ambientale. L'obiettivo è quello di garantire l'utilizzo di terreni ed edifici in modo che non vi siano pericoli per le persone, l'ambiente o la sicurezza pubblica. La base giuridica deriva da diverse leggi, a seconda del tipo di bonifica. I proprietari non solo sono obbligati ad agire tempestivamente, ma possono anche sfruttare le opportunità di finanziamento per ridurre al minimo l'onere finanziario.

Tipi di obblighi di bonifica e basi giuridiche

Bonifica di siti contaminati:
L'obbligo di bonifica sorge spesso per le proprietà contaminate da un precedente uso industriale o commerciale. I siti contaminati possono includere sostanze pericolose come prodotti chimici, metalli pesanti o inquinanti nel suolo e nelle acque sotterranee.

  • Base giuridica: l'obbligo di bonifica deriva dalla legge federale sulla protezione del suolo (BBodSchG), in particolare dai §§ 4 e seguenti. BBodSchG. I proprietari o gli inquinatori di siti contaminati sono obbligati a prevenire i pericoli per le persone e l'ambiente adottando misure adeguate.


Bonifica degli edifici:

Anche i difetti strutturali che incidono sulla sicurezza o sulla salute dei residenti comportano un obbligo di bonifica. Ciò include i danni alla struttura dell'edificio, come tetti che perdono, facciate fatiscenti, finestre difettose o sistemi di riscaldamento e ventilazione difettosi.

  • Base giuridica: L'obbligo di manutenzione deriva dall'obbligo generale di garantire la sicurezza pubblica (Sezione 823 del Codice Civile tedesco (BGB)) e dalle norme edilizie dei rispettivi codici edilizi statali (ad esempio, la Sezione 3 del Model Building Code - MBO).


Edifici tutelati:

Esistono obblighi speciali di ristrutturazione per gli edifici tutelati. Il proprietario ha l'obbligo di mantenere e ristrutturare professionalmente l'edificio classificato al fine di preservarne il valore storico. Devono essere rispettati i requisiti delle autorità monumentali.

  • Base giuridica: questo obbligo deriva dalle rispettive leggi sulla protezione dei monumenti degli Stati federali (ad esempio, l'art. 4 della legge bavarese sulla protezione dei monumenti - BayDSchG).


Ristrutturazione energetica:

I proprietari di casa possono essere obbligati a effettuare ristrutturazioni energetiche per ridurre il consumo di energia. Questo vale in particolare per gli edifici più vecchi, dove sono necessarie misure come l'isolamento di tetti, facciate o finestre.

  • Base giuridica: L'obbligo deriva dalla Legge sull'energia degli edifici (GEG), che ha sostituito la precedente Ordinanza sul risparmio energetico (EnEV). In particolare, i §§ 47 e segg. GEG regolano gli obblighi di retrofit per determinati elementi edilizi.


Opportunità di finanziamento:

I proprietari hanno a disposizione diversi programmi di sovvenzione per ridurre l'onere finanziario degli obblighi di ristrutturazione. Alcuni esempi sono

  • Kreditanstalt für Wiederaufbau (KfW): sovvenzioni e prestiti a basso interesse per ristrutturazioni ad alta efficienza energetica.
  • BAFA (Ufficio federale per l'economia e il controllo delle esportazioni): Sovvenzioni per misure come la sostituzione dell'impianto di riscaldamento o misure individuali di tipo energetico.
  • Programmi di sovvenzioni statali: Molti Stati federali offrono sussidi aggiuntivi per la ristrutturazione di edifici tutelati o di siti contaminati.


Nota:

L'obbligo di ristrutturazione può essere complesso a seconda del tipo di immobile, dell'uso e dei difetti esistenti. In caso di dubbi, si consiglia di rivolgersi a un legale o a esperti specializzati per rispettare i requisiti di legge e sfruttare al meglio le possibili sovvenzioni.

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Base giuridica dell'obbligo di ristrutturazione

L'obbligo di ristrutturazione è regolato da diverse leggi e ordinanze, a seconda del tipo di ristrutturazione e della situazione specifica. Le basi giuridiche più importanti sono

  1. Legge federale sulla protezione del suolo (BBodSchG): La BBodSchG regola l'obbligo di bonifica dei siti contaminati e della contaminazione del suolo (§§ 4 e seguenti della BBodSchG). I proprietari e gli inquinatori possono essere obbligati ad attuare misure di prevenzione dei pericoli.

  2. Regolamenti edilizi degli Stati federali: i regolamenti edilizi dei singoli Stati federali contengono disposizioni sulla bonifica strutturale e sugli obblighi di manutenzione al fine di garantire la sicurezza e l'utilizzabilità degli edifici (ad es. sezioni 3 e 14 del Model Building Code - MBO).

  3. Leggi sulla protezione dei monumenti degli Stati federali: le leggi sulla protezione dei monumenti regolano gli obblighi di conservazione e ristrutturazione degli edifici tutelati. In molti casi, devono essere osservati requisiti speciali per quanto riguarda la professionalità della ristrutturazione e la conservazione del carattere storico.

  4. Legge sull'energia degli edifici (GEG): la GEG (ex ordinanza sul risparmio energetico - EnEV) contiene requisiti energetici per gli edifici e disciplina gli obblighi di ristrutturazione per migliorare l'efficienza energetica, in particolare per gli edifici più vecchi (§§ 47 e seguenti GEG).


Applicazione ufficiale dell'obbligo di ristrutturazione

Se viene individuato un obbligo di ristrutturazione, l'autorità competente può richiedere al proprietario di eseguire le misure necessarie.

  • Richieste di ristrutturazione: l'autorità specifica quali lavori di ristrutturazione devono essere eseguiti e quando.

  • Conseguenze legali dell'inadempienza: se il proprietario non ottempera alla richiesta, possono essere ordinate misure coercitive come multe (ad es. § 26 Paragrafo 1 N. 2 BBodSchG) o la bonifica a spese del proprietario (§ 10 VwVG).

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Obbligo di bonifica: esenzioni e semplificazioni

A determinate condizioni, si possono applicare esenzioni dall'obbligo di bonifica. Queste sono regolate dalla legge e dipendono dal tipo di bonifica:

  1. Costi sproporzionati: se la bonifica è classificata come economicamente irragionevole, può essere concessa un'esenzione. Questa valutazione viene effettuata, ad esempio, nell'ambito della legge sull'energia degli edifici, ad esempio in conformità al § 102 GEG (esenzione). L'irragionevolezza può sussistere se i costi di ristrutturazione sono sproporzionati rispetto alla capacità finanziaria del proprietario o ai benefici della ristrutturazione.

  2. Protezione dei monumenti: nel caso di edifici tutelati, le ristrutturazioni energetiche o strutturali possono essere eseguite solo in misura limitata se compromettono il carattere storico dell'edificio. Si possono invece autorizzare misure alternative che tengano conto dell'edificio tutelato.

  3. Casi di disagio: In casi eccezionali, è possibile concedere un'esenzione o un rinvio dell'obbligo di ristrutturazione se l'attuazione è irragionevole a causa di circostanze personali o finanziarie. Tali deroghe sono solitamente limitate nel tempo e richiedono una valutazione individuale da parte dell'autorità competente.

Questo elenco non è esaustivo.

Nota:
L'applicazione delle esenzioni e l'applicazione degli obblighi di ristrutturazione sono spesso complesse e richiedono un esame individuale. In caso di dubbio, i proprietari interessati dovrebbero richiedere una consulenza legale o specialistica per evitare possibili conseguenze.


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Costi e opportunità di finanziamento

I costi della bonifica obbligatoria possono variare notevolmente a seconda del tipo e della portata delle misure richieste. Nel caso di siti contaminati o di grandi ristrutturazioni di edifici, i costi possono essere considerevoli. Tuttavia, esistono programmi di finanziamento governativi, sovvenzioni o prestiti a basso tasso di interesse che sostengono i proprietari nella realizzazione di misure di ristrutturazione, come i programmi di finanziamento KfW per la ristrutturazione ad alta efficienza energetica.

Esempi di costi tipici:

  • Bonifica del suolo (siti contaminati): I costi possono variare da 50.000 a oltre 500.000 euro, a seconda del grado di contaminazione e dell'area.

  • Ristrutturazione energetica: l'isolamento delle facciate, dei tetti o la sostituzione delle finestre può costare da 20.000 a 100.000 euro, a seconda delle dimensioni dell'edificio.

  • Edificitutelati: la ristrutturazione di edifici tutelati è spesso particolarmente onerosa e può raggiungere rapidamente diverse centinaia di migliaia di euro, a seconda dei requisiti e dell'importanza storica dell'edificio.


Opportunità di finanziamento

Per ridurre i costi, in Germania esistono diversi programmi di finanziamento statali, nonché prestiti e sovvenzioni a basso tasso di interesse che sostengono i progetti di ristrutturazione.

  1. Programmi di finanziamento KfW

Il Kreditanstalt für Wiederaufbau (KfW) offre una serie di programmi di finanziamento per le ristrutturazioni, in particolare nel settore della ristrutturazione ad alta efficienza energetica:

  • Programma KfW per l'efficienza energetica: questo programma offre prestiti a basso interesse o sovvenzioni per misure di ristrutturazione legate all'energia, come l'isolamento termico, la sostituzione delle finestre o l'ammodernamento dei sistemi di riscaldamento.

  • Sovvenzione KfW per misure individuali: Possono essere sovvenzionati anche singoli interventi di ristrutturazione, come l'isolamento o la sostituzione delle finestre.

  • Prestiti a basso tasso di interesse: KfW offre prestiti a lungo termine e a basso tasso di interesse per interventi di ristrutturazione estesi, particolarmente interessanti per gli eredi o i proprietari di vecchi edifici.

  1. Sovvenzioni BAFA

Anche l'Ufficio federale per l'economia e il controllo delle esportazioni (BAFA) offre opportunità di finanziamento, in particolare per le ristrutturazioni ad alta efficienza energetica. Le misure sovvenzionate comprendono:

  • Installazione di energie rinnovabili: Sono disponibili sovvenzioni, ad esempio, per l'installazione di impianti solari, pompe di calore o sistemi di riscaldamento a biomassa.

  • Consulenti energetici per l'edificio: anche i costi per la consulenza di un esperto di energia che pianifichi le misure di ristrutturazione a fini energetici sono parzialmente sovvenzionati dal BAFA.

  1. Sovvenzioni per gli edifici tutelati

I proprietari di edifici tutelati possono spesso ricevere sovvenzioni e sussidi speciali dagli uffici statali per il patrimonio culturale. Questi sussidi coprono parte dei costi di ristrutturazione, soprattutto quando si tratta di preservare edifici storici. Inoltre, esistono agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni adatte agli edifici tutelati:

  • Detrazioni in conto capitale: Nel caso di edifici tutelati, i costi di ristrutturazione possono essere ammortizzati in diversi anni.

  1. Sussidi da parte degli Stati federali e degli enti locali

Molti Stati federali e autorità locali offrono programmi di finanziamento regionali aggiuntivi per le ristrutturazioni. Questi sono spesso orientati alle esigenze locali, come la bonifica di siti contaminati o la ristrutturazione di edifici residenziali. In alcune regioni esistono programmi speciali per la rivitalizzazione di quartieri in cui è prevista la ristrutturazione di un maggior numero di vecchi edifici.

  1. Vantaggi fiscali

Oltre ai sussidi e alle sovvenzioni dirette, esistono anche agevolazioni fiscali per gli interventi di ristrutturazione:

  • Ammortamenti speciali: In alcuni casi è possibile richiedere ammortamenti speciali per ristrutturazioni ad alta efficienza energetica o per la ristrutturazione di edifici tutelati, con conseguente riduzione dell'onere fiscale.

  • Detrazione fiscale per i servizi di manutenzione: Una parte dei costi dei servizi di manutenzione può essere detratta direttamente dalle imposte, riducendo così indirettamente i costi di ristrutturazione.

Esempi di obblighi di bonifica

  • Bonifica di siti contaminati: durante i lavori di costruzione del suo sito, il proprietario di un immobile scopre che il terreno è contaminato da sostanze chimiche tossiche derivanti dal suo precedente utilizzo come sito industriale. L'autorità competente richiede al proprietario di bonificare il terreno ed eliminare il rischio per le acque sotterranee.

  • Ristrutturazione di un edificio: un condominio presenta danni strutturali significativi alla facciata, con il rischio che parti dell'intonaco cadano e mettano in pericolo i passanti. Il proprietario è obbligato a ristrutturare la facciata e a ripristinare la sicurezza.

  • Edificio classificato: un edificio storico classificato presenta danni alla facciata e alle finestre. L'autorità preposta alla tutela dei monumenti chiede al proprietario di riparare i danni in modo professionale, al fine di preservare il valore storico dell'edificio.


La pianificazione finanziaria e l'attuazione delle misure di ristrutturazione possono essere complesse, soprattutto quando sono coinvolti costi elevati o opportunità di finanziamento. I proprietari dovrebbero rivolgersi tempestivamente a consulenti esperti, ad esempio consulenti energetici, consulenti fiscali o avvocati specializzati, al fine di sfruttare al meglio tutte le opzioni finanziarie e legali.

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